SPOILER! HIT LIST: (Nuovo libro serie anita Blake)

Come dice il titolo, qui di spoiler si tratta!!!

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  1. vecchiastrega
     
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    Ah ah!!
    Eccoci qua!
    HIT LIST! Il nuovo libro della serie di Anita Blake!!
    Sarà un piacere per tutti coloro che sono fan del nostro caro amico Edward! Ce n’è tantissimo!!!
    E faranno la loro ricomparsa anche Bernardo ed Olaf!!
    Se vi va, ho già postato il primo capitolo tradotto, qui nella tana. Potete leggerlo per intero, prima di leggere il resto qui di seguito.
    Ma basta chiacchiere, adesso via con gli SPOILER!!!!!!!!

    Anita ed Edward sono coinvolti in un’indagine su degli omicidi, le cui vittime sono sempre tigri mannare. In realtà, entrambi sono convinti che si tratti di un piano dell’Arlecchino per portare Anita lontano da st. louis e dai suoi uomini, in modo da indebolirla e catturarla più facilmente.
    Insieme a loro ci sono vari altri sceriffi federali, come loro ex cacciatori di creature soprannaturali, e non tutti sono molto ben disposti nei confronti della negromante.

    Dal capitolo 3. Anita e Edward in un vicolo.
    *
    Edward mi trovò nel vicolo, poggiata alla parete più pulita che potessi trovare. Stavo piangendo, non molto, ma stavo comunque piangendo. Non disse niente. Semplicemente si appoggiò al muro di fianco a me, spostando leggermente in avanti il suo cappello da cowboy, in modo che non urtasse il muro. Sembrava molto l’uomo dello spot delle Marlboro, con il cappello che gli copriva buona parte del viso.
    -Non riesco ancora ad abituarmi a te che fai tutta questa scena da cowboy. – La mia voce era calma; se le lacrime non fossero state visibili, nessuno avrebbe detto che stavo piangendo.
    Lui ghignò. – Mette le persone attorno a lui più a loro agio. –
    - Parlare di Ted in terza persona, quando sei te stesso, anche quello è un tantino strano. –
    Il ghigno si allargò, e cominciò a parlare con la voce di Ted, - In verità, signorina, lei sa che Ted non è reale.
    E’ solo un nome che uso. –
    - E’ la tua identità legale. Io credo che sia il tuo nome di battesimo. –
    Il ghigno cominciò a scemare agli angoli, e non avevo bisogno di vedere i suoi occhi per sapere che stavano diventando vuoti e freddi. – Se vuoi fare una domanda, falla. –
    - L’ho già fatta prima, ma tu non mi hai voluto rispondere. –
    - Quello era allora, questo è adesso. – La voce era molto calma, molto alla Edward.
    Provai a leggere ciò che gli vedevo in volto. – Ok, è Ted, o meglio, Theodore Forrester, il tuo vero nome di battesimo? –
    Mosse il cappello, in modo che potessi vederlo negli occhi, e disse, - Si. –
    *


    Edward convince Anita a chiamare i rinforzi da St. Louis. Vuole che la donna abbia sempre con sé una guardia del corpo. Inoltre vuole chiamare in loro aiuto anche Bernardo e Olaf. Decidono di occuparsene il giorno dopo, e vanno entrambi in albergo.

    Dal Capitolo 6. Anita è stata attaccata nella camera d’albergo in cui si trovava durante la notte, ed Edward decide di farla dormire con lui. Siccome hanno usato uno dei due letti per barricare la finestra, si ritrovano a dover condividere l’unico rimasto.
    *
    Poi venne quell’imbarazzante momento in cui si supponeva che ci sdraiassimo insieme in un letto matrimoniale. Io dormivo ed avevo sesso con una dozzina di uomini in base regolare, ma improvvisamente mi sentivo in imbarazzo. Edward ed io non eravamo amanti, e non lo saremmo mai stati. Eravamo amici, quasi come parenti.
    Mi sedetti sul mio lato del letto, vicino al muro. – Sono l’unica a sentirsi imbarazzata qui? –
    - Si, - disse lui, e si mise seduto sul suo lato. Improvvisamente mi rivolse un sorrisetto, quel sorriso che era tutto ciò che rimaneva di un giovane uomo, prima che la sua vita diventasse dura e fredda. – Lo sai, tu puoi essere una succube ed un vampiro vivente, ma parte di te sarà sempre la ragazzina di paese che non è sicura se fa bene a fare quello che fa. –
    Gli lanciai un’occhiataccia. – Mi devo sentire insultata? –
    - No, è parte del tuo fascino il fatto che non importa quanti siano gli uomini nella tua vita, tu ti senti comunque a disagio. –
    Lo guardai anche peggio. – Perché è affascinante? –
    Lui fece spallucce. – Non ne sono sicuro, ma è molto da te. –
    Lo fissai. – Ed essere tutto vago e misterioso è molto da te. –
    Il ghigno scemò un poco, diventando quasi il suo sorriso normale. Era un sorriso gelido.
    Mi colpì un pensiero. – Cosa avresti fatto se avessi avuto bisogno di nutrire l’Ardeur quando mi fossi svegliata? –
    Lui si sdraiò, tirandosi le coperte addosso. Io le avevo già addosso. Si girò a fissarmi, la lampada ancora accesa. – Me ne sarei occupato. –
    - E questo che significa? –
    - Significa che ce ne saremmo occupati. –
    - Edward … -
    - Lascia perdere, Anita, - disse, e poi si allungò a spegnere la luce. E così come lui era una delle poche persone al mondo che avrei lasciato guardarmi le spalle, era anche uno di quei pochi con cui avrei lasciato cadere questo particolare argomento. Aveva ragione; ce ne saremmo occupati, proprio come ci occupavamo di tutto il resto.
    Ero sdraiata nel buio sulla mia schiena. Lui era nella stessa posizione. – Edward, - chiesi.
    - Hmm, - mugolò.
    - Dormi di fianco, o sulla schiena? –
    - Schiena. –
    - Io dormo di fianco, quindi niente coccole, immagino. –
    - Cosa? –
    Risi, e mi girai sul mio lato. – Buona notte, Edward. –
    - Buona notte, Anita. –
    E dormimmo.
    *


    Inizio del capitolo 7. Da precisare, ho riso come una matta nell’immaginarmi la scena!!!
    *
    Mi svegliai sentendo della musica country, ed il mio braccio scivolò sullo stomaco di qualcuno. Quel qualcuno indossava una maglietta; nessuno con cui dormo abitualmente indossa vestiti a letto. Sentii quel qualcuno muoversi mentre si alzava e diceva, - Si, buongiorno. –
    Nel momento in cui sentii la sua voce, seppi che era Edward, ed il ricordo della notte mi tornò in mente. Senza alzarmi, chiesi, - Chi è? C’è stato un altro omicidio? –
    - E’ Donna. –
    Questo mi fece sollevare la testa e sgranare gli occhi verso di lui. Mi fece anche togliere il braccio dal suo stomaco, ed allontanare un poco, in modo che non ci toccassimo più, come se la sua fidanzata potesse vederci bene così come ci poteva sentire.
    - E’ Anita. – Disse lui.
    La voce di Donna fu improvvisamente abbastanza forte perché anche io potessi sentirla. – Cosa ci fa accanto a te mentre si sta svegliando? –
    - C’era un letto solo. –
    Seppellii la faccia nel cuscino. Quella non era la risposta che avrebbe dovuto darle.
    - Aspetta, - disse lui, ed usò il telefono per fare una foto al materasso ed alle scatole assiepate contro la finestra. – Ti sto mandando una foto che ti farà vedere cosa è successo all’altro letto. –
    - Sarà meglio che sia buona. – disse lei, la voce ancora alta e rabbiosa.
    *

    Penso sia scontato dire che, lo stesso giorno, tutti gli altri si erano già convinti che Anita e Ted avessero una tresca!

     
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    Gatteo a mare

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    Divertenti spoiler, non riesco a figurarmi quanto dovremo aspettare per averlo in italiano, grazie molte
     
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  3. angelice
     
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    Bellissimo vecchiastrega, stragrazie!!!!! :VAIIIII: :VAIIIII: :VAIIIII:
    Situazioni veramente trooopo divertenti e intriganti. Edward è fantastico insieme ad Anita e finora è l'unico che è riuscito ad evitare il suo letto (sessualmente parlando) :P
    Mi raccomando continua a spoilerare! Grazie ancora! :D
     
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  4. zizasabri
     
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    sei un mito grazie mille x i tuoi fantastici spoiler
     
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  5. vecchiastrega
     
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    Buongiorno! Eccomi a voi con nuovi spoiler spoilerosi!!!

    Capitolo 12.
    Arriva un nuovo amico!! Ethan!
    Facendola breve. Anita ed Edward si trovano nella città di Alex, aka Prince Li Da, la sua tigre rossa da chiamare (vi ricordate di lui? Prima apparizione in Blood Noir). Lui però è trattenuto dalla sua ‘simpaticissima’ mammina, Regina Cho Chun (ricordiamoci che la discendenza è cinese. Comunque ribadisco che i nomi più assurdi di questa serie appartengono tutti alle tigri, di vari colori, ma sempre tigri!), che è molto all’antica, e vorrebbe che Anita Sposasse Alex (si vede che non la conosce, eh!). Anita è trattenuta da due guardie, Ethan e Donny.
    Quando Donny capisce che la nostra cara donna/vampira-vivente/negromante/signora-delle-tigri/e-chissà-cos’altro sta per perdere il controllo dell’Ardeur, se la fila, lasciandola da sola con Edward ed Ethan.
    Anita ‘consiglia caldamente’ ad Edward di andarsene, perché lei non è più in grado di controllarsi. Lui coglie al volo e si defila, lasciandola con Ethan, che si rivela essere un bel Pokerino! In effetti, il tigrotto è un bel mescolone, e porta in se parte di tigre rossa, parte bianca, parte blu, ed una parte dorata di cui neppure lui è a conoscenza, o così almeno sembra! Fatto sta, che alle tigri di Anita il ragazzone piace molto.
    E lui ricambia. Moltissimo!
    Scontato aggiungere come prosegue. Anita ci si butta a pesce morto!

    Capitolo 13
    … ma vengono interrotti …

    Si, tutto qui. Il capitolo 13 è decisamente corto!!!!

    Capitolo 14
    E’ arrivato Alex, che ancora prima di dire ‘Ciao’, salta alla gola di Ethan… incazzato nero!
    Per difendere entrambi, Anita si mette nel mezzo. In un attimo di pausa, lei si fa uno spuntino con la rabbia di Alex che, una volta liberato da tutta quell’ira, sembra non capire cosa stia succedendo. Ma poco dopo, la rabbia ritorna, ed il principe attacca di nuovo l’altro, già ferito in modo piuttosto serio.
    E’ rissa.

    Capitolo 15
    Ancora rissa.
    Alla fine della quale, ovviamente, si scopre che.. indovinate un po’ … Anita è la più tosta dei tosti! Wow, che novità…
    E comunque sappiamo che tra le guardie del Clan, c’era una spia, tale George, che ha cercato di nuovo di rapire Anita, ed è riuscito a scappare, impallinato dalla medesima.

    Capitolo 16
    Torna Edward, ed è un tantino incavolato con Ethan, a cui aveva, in buona sostanza, affidato Anita. Lei lo vede molto sconvolto, troppo, per la possibilità che le fosse successo qualcosa, e le viene il dubbio che chi ha fatto lo scherzetto di manipolare le emozioni di Alex, stia facendo lo stesso con Ed. Oppure è solo dovuto ad un aumento dell’affetto che nutre nei suoi confronti. Molto poco da Edward, eppure sembra la risposta più probabile.
    Poi fa due conti, e ripensando a quello che è successo, ed al fatto che George era rimasto in incognito per circa due mesi, arriva alla conclusione che forse era venuto a conoscenza del fatto che Ethan porta in sé anche una parte di tigre dorata. E magari aveva colto quell’occasione sia per rapire lei, che per uccidere lui.
    Così, Edward ed Anita, decidono di portare Ethan con loro, in modo da proteggerlo.
    Inoltre, dopo un mezzo interrogatorio, ed un breve resoconto della lotta, Edward sembra approvare davvero l’abilità del tigrotto.

    Capitolo 17
    Edward ed Anita vengono a sapere che interverrà sul campo una psichica che potrebbe scoprire, volontariamente od involontariamente, alcuni segretucci sul loro conto che non sarebbero poi così felici di condividere. Decidono di starle alla larga, ma devono andare lo stesso.
    Per il momento, lasciano Ethan nei sotterranei del rifugio del Clan.

    Capitolo 18
    Sulla strada per arrivare dagli altri, Ed e Anita cadono in un’imboscata in mezzo ad un bosco. Trovano la strada bloccata da un camion rovesciato, e tornando sui loro passi trovano un albero disteso in mezzo di strada. Inscatolati.
    Dopo un po’, decidono di uscire e dare la caccia ai loro assalitori.

    Capitolo 19
    Manca un’ora al tramonto. Due licantropi dell’Arlecchino li attaccano, e prima che gli altri federali arrivino a dare manforte, riescono a ferirne uno in modo grave. Quando arrivano i rinforzi, decidono di seguire la pista di sangue, perché preferiscono uccidere subito i due mannari, piuttosto che doverli affrontare insieme ai vampiri.

    Capitolo 20
    Ma arrivati nel mezzo della boscaglia, si accorgono che i due sono riusciti a seminarli. Decidono allora di tornare alla macchina, liberare la strada dal tronco, e scappare di là il prima possibile.

    Capitolo 21
    Riescono a spostare l’albero (in pratica lo sposta Anita da sola), montano in macchina e partono a razzo. Due dell’Arlecchino li osservano immobili dal bosco, senza però attaccarli. Si chiedono perché, cosa stiano aspettando, e dopo poco trovano la risposta. Hanno di nuovo bloccato la strada, questa volta con una dozzina di alberi ammucchiati.
    Tempo per le munizioni pesanti!
    Edward, che guidava, lascia il volante a Tilford, altro federale come loro, e Anita e Newman, un novellino, si occupano della copertura, intanto che lui prende qualcosa dal bagagliaio.
    *
    Newman esclamò, – Santo Dio! –
    Questo mi fece voltare per guardare cosa stesse facendo Edward. Per un attimo, pensai che fosse solo un fucile molto grosso, e poi mi dimenticai di guardare fuori alla ricerca dei vampiri. Mi presi alcuni secondi per fissare quello che aveva tra le mani.
    - Quello è … - dissi.
    - Arma leggera anti-corazzato. – disse lui.
    - E’ un missile anti carro! – dissi.
    - Si, - rispose. Si girò sul sedile posteriore, così da trovarsi in ginocchio tra Newman e me. – Apri il tettino, - ordinò.
    - Se avevi questo, perché non l’hai usato contro l’albero? – chiesi.
    - E’ l’ultimo che ho, - rispose.
    - L’ultimo, - disse Newman. – E quanti ne avevi? –
    - Tre. –
    *
    Ah, Edward ed i suoi giocattoli … come mi piacciono!!!
    Comunque, torniamo a noi.
    Eddino fa saltare per aria l’ostacolo, e già che c’è fa pure prendere fuoco ad uno dei licantropi dell’Arlecchino. Mentre scappano però, vengono aggrediti. Uno dei cattivi infila una spada nella spalla di Tilford, prima che Anita riesca a scacciarlo. Non lo uccide, ma è una brutta ferita. Comunque continua a guidare. Nel frattempo, un vampiro sale sul tetto dell’auto, ma Anita riesce a scacciare pure lui.
    Finalmente si sentono le sirene della polizia. Newman, da bravo novellino, aveva chiamato i rinforzi, e per fortuna, questo fa desistere i loro aggressori.
    Per il momento, sono al sicuro.

    Capitolo 22
    Arriva l’ambulanza, e si danno al rammendo.
    Tilford è ko, e viene mandato all’ospedale. Newman ha un taglio sulla testa che sanguina parecchio e che presto metterà ko pure lui, ma vuole farsi vedere forte (e coglione) e quindi non si fa curare. Ovviamente perde i sensi nel primo rigo del prossimo capitolo.
    Anita guarisce velocemente, però siccome si è fatta solo uno spuntino con la rabbia di Alex, e non ha avuto il tempo di nutrire l’Ardeur, pare che la brutta ferita che ha sul braccio le lascerà una ancor più brutta cicatrice. Tanto per aggiungerne una al conteggio.
    Bendata alla meno peggio, riparte con gli altri per andare a stanare i cattivi dal bosco.

    Capitolo 23
    Passano la nottata nel bosco, ed alle prime luci dell’alba si arrendono all’idea che i cattivi sono spariti. Anita vorrebbe restare a cercare ancora, ma la guarigione del braccio non sta andando bene, e potrebbe addirittura compromettere la sua futura funzionalità. Considerando che è il braccio destro, quello con cui spara, non è una bella notizia.
    In qualche modo, Edward la convince a farsi vedere da un medico, e la porta in ospedale.

    Capitolo 24
    Si danno di nuovo al rammendo, stavolta però di quello serio. Però, a metà lavoro, finisce l’effetto dell’anestetico.
    Quindi Edward le prende la manina e le parla, per cercare di distrarla e calmarla … ma un altro giro di morfina no? Faceva schifo?
    Vabbè. Comunque, finito il lavoro, finalmente, le danno delle pasticcozze che la mettono davvero ko, mentre Ed se la porta via.
    Premetto che Ethan … mi piaaaace!!! Bello il gattone tenerone!!!
    Ma dicevamo.
    Usciti dall’ospedale, Edward la porta ad un albergo, dove lei si risveglia mezza intontita. Edward le da un’altra pasticca, e lei va di nuovo in blak out.
    Quando si risveglia di nuovo, trova la sorpresa …
    *
    Appena fui sufficientemente sveglia per rendermene conto, mi accorsi di avere un uomo avvolto attorno a me. Per un momento, mi strinsi il suo braccio attorno alla mia vita, avvolgendomi contro di lui come fosse la mia coperta favorita, ed a quel punto l’estrema vicinanza mi fece sapere che lui era nudo, e visto che l’unico uomo che era presente nella stanza quando mi ero addormentata era Edward, questo era un problema. I miei occhi si spalancarono all’improvviso, e tutto il mio corpo si tese.
    La voce ancora addormentata vicino a me borbottò, - Hai un buon odore. –
    Non riconobbi quella voce. Buone nuove, cattive nuove; buone nuove, Edward non era a letto nudo con me, quindi quel momento d’imbarazzo se ne andò, ma cattive nuove, avevo un estraneo nudo a letto con me. Ma che diavolo?
    *
    E’ Ethan, che Edward ha lasciato appositamente con lei, insieme ad un biglietto, in cui c’è scritto:
    *Basta Fast Food. Fatti un pasto completo. Ho bisogno di te per guardarmi le spalle. Ted.
    *

    Caro, pratico, sarcastico Ted.
    Comunque, Anita viene a sapere che Ethan e Alex hanno, a turno, dormito (letterale, niente di più, niente di meno) con lei per aiutarla a guarire. Ha dormito per un giorno intero (Il braccio è praticamente guarito), ed Edward è uscito sul campo senza di lei.
    Finalmente decide di nutrirsi di Ethan.
    E qui mi sciolgo, perché il gattone è fantastico! Tenerone! Da prendere a morsi!!!!
    Si dilungano un bel po’ in chiacchere, seghe mentali varie, momento di terapia familiare, iniezione di autostima al tigrotto, rassicurazioni, chiarimenti, e bla bla bla … Pagine intere di bla bla bla … poi si passa all’azione, che stranamente, considerati i termini di paragone dei libri precedenti, è piuttosto tranquilla. Per una volta non c’è sesso particolarmente descrittivo, niente radiografie peniche o ‘as hard and fast as he could’. Anzi, ci sono tante coccole e tanta tenerezza! Bello gattone!
    In ultimo, grazie al solito potere patatonico di Anita, Ethan riesce a trasformarsi nella forma ibrida uomo-tigre dorata. Adesso quindi può assumere quattro forme. Tigre blu, bianca, rossa e, finalmente, dorata!
    Poker!!

    Ed il seguito, a stasera!!!
    Baci baci bella gente!! :bacio: :bacio:
     
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    Sinceramente il letto di Anita comincia ad essere un pochino troppo affollato, ma grazie degli spoiler
     
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  7. angelice
     
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    Vecchiastrega non ho più parole per dirti quanto io ti adori! :dubbioso:
    Mi piacciono i tigrotti, non vedo l'ora di leggerne, e vogliamo parlare di Edward? è veramente fantastico!
    Secondo me quei due non vanno a letto insieme perchè sono troppo simili...adorabili!
    Grazie grazie ancora @vecchiastrega
     
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  8. zizasabri
     
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    grazie mille vecchiastrega sei mitica
    ps .lucia hai ragione c'è un gran traffico nel letto di anita
     
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  9. vecchiastrega
     
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    Capitolo 25
    Facendola breve.
    Arriva Bernardo, che trova Anita con addosso solo un asciugamano (era sotto la doccia), ed il tigrotto ancora in forma semi-animale. Veniamo anche a sapere, se la cosa è di qualche interesse per qualcuno, che, se la memoria di Anita non le fa qualche scherzo, Bernardo ha una dotazione idraulica di dimensioni molto simili a quella del tigrotto … nelle dimensioni in cui è in quel momento! E queste sono le notizie che ti cambiano la giornata … Ma ‘sta donna, normodotati gli fanno proprio schifo???
    Comunque. Abbiamo un altro breve momento0 felino di crisi di autostima, risolto con un abbraccio peloso.
    Questo Ethan è proprio un tenerone!!!

    Capitolo 26
    Anita e Bernardo portano Ethan da dei subordinati di Alex, per tenerlo al sicuro, poi partono per andare da Edward.
    Durante il viaggio chiacchierano dei loro partner, e viene fuori il discorso di Cynric, la tigre blu da chiamare di Anita, (incontrata in Skin Trade) che è ancora diciassettenne. Bernardo cerca di stuzzicarla sull’argomento, riuscendoci tra l’altro piuttosto bene.
    *
    - E com’è il controllo del ragazzo blu? – chiese.
    Feci spallucce, evitando deliberatamente di guardarlo. – E’ a posto, e non chiamarlo in quel modo. Ha un nome. –
    - Cynric non suona come un nome per un adolescente. – disse Bernardo.
    - Usa la versione più corta, di solito. –
    - Rick? – chiese.
    Scossi la testa.
    - Rick è l’unica abbreviazione per il suo nome. – rispose Bernardo.
    - No. –
    Cominciò ad emergere dal traffico. Probabilmente significava che saremmo usciti presto. Non stavo dando molta attenzione a dove ci trovassimo, e non avevo abbastanza familiarità con la città.
    - Allora come si fa chiamare? –
    Borbottai qualcosa.
    - Cosa? –
    - Sin, okay, si fa chiamare Sin. – (*Sin=Peccato ndt*)
    Bernardo rise di gusto, buttando indietro la testa, a bocca aperta, il volto contorto.
    - Si, si, goditela ragazzo-che-ride – dissi.
    Quando riuscì a parlare, mi disse, - E’ solo che è troppo bello, Anita. E’ troppo facile. –
    - Io ho provato a fargli cambiare idea, ma suo cugino Roderic si fa già chiamare Rick, quindi lui considera il soprannome già preso. –
    Fece una bassa risata molto maschile. – Sin, ti stai scopando un diciassettenne che si chiama Sin. Oh, andiamo, quando ti ho incontrata eri tipo la Regina delle vergini, così intoccabile, ed adesso … -
    - Falla finita e basta, ok, mi sento male abbastanza. –
    *

    ……. Ah ah ah!!! Non avevo mai pensato al doppio senso prima!! Grazie Bernardo per avermelo fatto notare!!!
    Comunque, dopo questo piccolo intermezzo, Bernardo sgancia la bomba. Stanno sì andando da Edward, ma con lui c’è pure Olaf! Ed Anita lo dovrà incontrare subito, perché lui pensa ancora che lei sia la sua ragazza. Se si dovesse accorgere che in realtà lei non ha la minima intenzione di avere con lui un rapporto del genere, molto probabilmente comincerebbe a darle la caccia, cosa assolutamente non positiva!
    Quindi, adesso deve fare la brava, ed andare a dire ciao al suo pseudo-fidanzato psicopatico.

    Capitolo 27
    Si incontrano, e lui la saluta educatamente (?!), le sorride(?!?!), le chiede cosa ne pensa del suo nuovo pizzetto (??!!), le stringe cordialmente la mano (???!!!???), l’abbraccia (!!!!!), le da un casto bacio delicato sulla testa (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!?????????????)… ok, che fine ha fatto Olaf??? Con chi l’hanno rimpiazzato????? Ah, no, aspetta….
    …. Dopo di che cerca di saltarle addosso. Lui cerca di disarmarla, e lei, dopo avergli rotto un polso, gli punta la pistola al cuore ed un coltello a … uova e cetriolini! (E chi coglie la citazione, vince un abbraccio da Olaf! Oltre ad essere fissato con i cartoni, oppure ha un figlio/figlia che lo è. Io? Entrambi!)
    Ok, adesso li riconosco!!
    Bernardo porta Olaf all’ospedale per farsi rammendare (oramai c’hanno fatto il viottolo), e l’omone promette ad Anita di rendergli la pariglia! Ovviamente lei sprizza gioia da tutti i pori (sarcasmo, se non si fosse capito).
    Edward, piuttosto incavolato tra l’altro, le ordina di non r-ivolgere più la parola ad Olaf, per evitare di peggiorare ancora di più la sua già precaria situazione con lo psicotico serial killer.
    *
    Facemmo come Edward ci aveva ordinato. La domanda era, per quanto tempo avrei potuto lavorare con Olaf senza parlargli, e cosa avrebbe giudicato un risarcimento adeguato per il suo polso? Ero finalmente riuscita a farlo smettere di pensare a me come alla sua ragazza e solo come ad un’altra vittima, o era nata qualche strana rivalità? Entrambe le opzioni erano pessime. Le scelte multiple dovrebbero avere almeno una risposta giusta, ma alcune persone trovano sempre quelle sbagliate. Alcune persone sono come impegnate in test truccati, dove puoi solo sbagliare. In un modo o nell’altro, io stavo per sbagliare con Olaf, ed uno di noi stava per morire. Grande: l’Arlecchino stava cercando di catturarmi, Mammina Nerissima voleva distruggermi l’anima ed impossessarsi del mio corpo, ed adesso una delle persone dalla nostra parte voleva o scoparmi, o ammazzarmi, o una combinazione di entrambe. Le cose potevano andare peggio? Aspetta, non rispondere, so la risposta. La risposta è sempre sì. Può sempre andare peggio. Al momento l’Arlecchino non mi aveva ancora catturata, Mammina Nerissima non mi aveva posseduta, ed Olaf ed io eravamo entrambi ancora vivi e non avevamo scopato; quando la guardavi da questa prospettiva, la giornata non era andata poi tanto male.
    *


    Capitolo 28
    Anita si incontra con le sue guardie del corpo, arrivate da St. Louis per farle da back up.
    Bobby Lee, Lisandro, Socrates, Ares, Nicky e Domino. Rispettivamente topo, topo, iena, iena, leone e tigre bianco-nera (il primo che mi fa una battuta calcistica, lo strozzo).
    Si trovano tutti alla centrale dei federali, perché un collega di Anita (tanto, in tutti i libri, ce n’è sempre uno) aveva voglia di sentirsi misogino e scassa maroni. Ovviamente parte per darle e finisce per prenderle, visto che il capo in realtà è una capa e poco e male sopporta le sue manie da io-sono-l’uomo!
    Morale della storia, tutti in marcia a stanare i cattivi, eccetto il suddetto rompiscatole che viene spedito a farsi un giro.

    Capitolo 29
    Fuori nel parcheggio trovano Newman ad aspettarli. L’altra donna che era stata aggredita con Anita, è risultata positiva al test sulla licantropia. Lei decide di andarla a trovare con alcune guardie, mentre le altre andranno con Edward sul luogo dell’ultimo omicidio, per vedere se riescono a fiutare qualche pista.
    Edward non è molto contento del fatto che lei se ne vada così vicino ad Olaf (ancora in ospedale dopo che lei gli ha rotto il polso) senza di lui presente. Le fa capire che è molto preoccupato, e le racconta cosa fa di solito Olaf alle sue vittime. Ed infine le dice che, se mai avesse il sospetto che lui la consideri una vittima, lei gli avrebbe dovuto sparare subito, a sangue freddo, senza ripensamenti, senza dargli la minima possibilità di scappare, o peggio, di arrivare a lei.
     
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  10. zizasabri
     
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    grande vecchiastrega si fa interessante bravissima sopratutto i tuoi commenti
    mitica
     
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  11. TiaraNortYoko
     
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    CITAZIONE (zizasabri @ 9/6/2011, 12:47) 
    grande vecchiastrega si fa interessante bravissima sopratutto i tuoi commenti
    mitica

    Sono perfettamente d'accordo!!! Quando hai definito il "talento" di Anita "Potere Patatonico" mi sono piegata in due dal ridere!!!! :iiiiiii:
     
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  12. vecchiastrega
     
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    Capitolo 30
    Anita va in ospedale insieme a Socrates, e viene a sapere che la ragazza diventerà una lupa mannara. Il padre che è lì con lei ha evidentemente dei seri pregiudizi nei confronti dei licantropi, al punto che non vuole neppure toccare la figlia. Allora Anita, per cercare di farle coraggio, la sprona ad alzarsi. Ormai è guarita, e quindi può andare a caccia con lei della persona che le ha fatto tutto quello.
    *
    A volte non si tratta di catturare i cattivi. A volte si tratta di aiutare i buoni a sentirsi meglio. C’erano voluti alcuni anni per farmi capire che la seconda parte del lavoro è importante tanto quanto la prima.
    *

    Capitolo 31
    Esce, lasciando Socrates nella stanza con la ragazza mentre lei è diretta all’albergo per recuperare un po’ di vestiti per lei e per fissare le stanze per i nuovi arrivati. Nel corridoio ad aspettarla ci sono Nicky e Lisandro ad aspettarla.
    E subito si imbatte in Olaf e Bernardo.
    Chiaramente, inevitabilmente, cominciano subito a battibeccare. Decidono di uscire a continuare la discussione, ma Anita viene avvicinata da una dottoressa che la ferma, per chiederle se gli uomini che sono con lei sono liberi. In particolare sembra interessata a Bernardo e, ahinoi, Olaf! Lei cerca di deviarla, indirizzandola all’Indiano. Nel girarsi per tornare dagli altri, si accorge che in quei due minuti in cui ha parlato con la tipa, gli altri sono stati assaliti da diverse donne. Ah, disdetta. Son cose che succedono se ti porti dietro delle guardie del corpo tirate fuori direttamente dalla locandina di Mister universo, cara!!
    Comunque, nella mischia, si accorge che ne manca uno all’appello.
    Olaf.

    Capitolo 32
    Esce, e lo trova a broccolare un’infermiera, che tra l’altro le somiglia abbastanza … brrrrr … E’ anche piuttosto chiaro che gli intenti dell’uomo sono molto poco diretti al romanticismo e molto più allo squarta/tortura/ammazza. Anita cerca di distrarlo, e di allontanarlo dalla donna. Ci riesce grazie al provvidenziale intervento di Bernardo.
    Nel mentre arriva una telefonata di Edward, e lei si apparta a parlare, insieme a Nicky che la segue. Ma mentre parla, viene molto, molto distratta dal bel leone orbo, tanto che persino Edward se ne accorge. Terminata la chiamata, si concede un minuto per lasciarsi andare al momento coccole, ma viene richiamata in riga da Bernardo e Lisandro, che stanno tentando di trattenere Olaf, preda di una piuttosto seria crisi di gelosia. Anita cerca di darsi un contegno, e partono tutti insieme per l’albergo.

    Capitolo 33
    Brevissimo capitolo in cui Lisandro brontola Anita e le dice di darsi una regolata, soprattutto con Olaf nei paraggi. Il serial killer sembrava molto scocciato dallo spettacolino di prima, e sembrava pronto a mettersi in mezzo a lei e Nicky. Non sapeva bene se per separarli e prendere il posto di lui o se per farli fuori tutti e due. Entrambe le soluzioni non erano particolarmente positive.

    Capitolo 34
    Anita, Lisandro, Nicky, Olaf e Bernardo, arrivano all’albergo. All’ingresso c’è il portiere che offre a tutti un caffè, mentre si accomodano e cominciano a chiedere delle stanze.
    Ma … il caffè è drogato. Anita, Lisandro e Bernardo, che avevano bevuto, cadono a terra tramortiti. Prima di perdere del tutto i sensi, Anita si accorge che ci sono alcuni dei licantropi dell’Arlecchino. Sente Nicky gridare, e poi il buio.

    Capitolo 35
    Riprende i sensi in un luogo freddo ed umido, con le mani e le caviglie legate. Sa che è ancora giorno, e quindi i vampiri non sono un problema immediato. Ma d’altro canto, i licantropi non hanno di queste limitazioni. Nel buio, sente la voce di chi l’aveva aggredita in albergo, il lupo mannaro. Capisce che è stato costretto a passare troppo tempo in forma animale, dalla voce roca e gli occhi troppo poco umani. Gli parla di Jake (Lupo mannaro dalla parte degli Arlecchini buoni), di come abbia trovato un suo branco.
    L’altro percepisce l’odore della lupa di Anita, e rimane scioccato sia dal suo odore che dalle sue parole.
    La lascia sola, mentre l’effetto della droga comincia a svanire.

    Capitolo 36
    Dopo un po’, altri tre entrano nella stanza, portando con loro Lisandro, imbavagliato. La minacciano. Le dicono di abbassare gli schermi, in modo che la Madre possa possederla, altrimenti avrebbero ucciso i suoi amanti.
    Anita non sa quanti e chi sono gli ostaggi, ed anche se in effetti lei e Lisandro non sono amanti, è ugualmente preoccupata per lui.
    Lo torturano davanti ai suoi occhi, mentre l’unico dei quattro che parla, continua a cercare di farla arrendere. Ma anche lui percepisce qualcosa di diverso nel suo odore. Sente il leopardo che è dentro di lei, che attira ed ammalia quello che ha dentro di sé. Per cercare di resistere a questa attrazione, esce dalla stanza, insieme ad uno degli altri.
    Anita resta sola con Lisandro e due degli aguzzini.

    Capitolo 37
    Tenta la fuga, ma uno dei due rimasti, che si rivela essere una donna, la ferma. Prima che potesse succedere altro, entra il lupo di prima, e si chiude la porta dietro le spalle. Ha portato le sue pistole e quelle di Lisandro.
    I tre li liberano, ed il lupo, Thaddeus, le spiega che li stanno aiutando perché sono stufi della tirannia dei loro Master. Se la Madre di tutte le tenebre dovesse davvero impossessarsi di lei, la loro vita peggiorerebbe ancora, e non sono disposti a sopportarlo.
    Quindi escono nei corridoi di quello che sembra essere un sotterraneo, e Thaddeus li guida verso la stanza in cui sono tenuti prigionieri gli altri.

    Capitolo 38
    Per arrivare dagli altri superano due porte, dove riposano tutti i vampiri. Quella subito dopo è la loro destinazione, ma trovano la stanza vuota. Viene a sapere che si tratta di solo altre due persone, Bernardo ed Ethan. Cosa sia successo a Nicky ed Olaf nessuno dei presenti lo sa.
    Intanto, il Leopardo che prima torturava Lisandro, tale Marius, si fa vivo dal fondo del corridoio. Ha con sé gli altri due prigionieri, e dice loro di uscire allo scoperto, disarmati. Per rendere più chiara la minaccia, taglia un dito ad Ethan, e lo lancia verso di loro. Minaccia che la prossima volta toccherà all’umano, al quale non ricrescerà il pezzo che gli verrà tolto.
    Presa dal panico, Anita per un attimo rimane disorientata. Poi pensa alle due stanze che hanno superato per arrivare fin lì, e si rende conto che anche loro hanno degli ostaggi.

    Capitolo 39
    Entrano nella stanza in cui riposano i vampiri. Ci sono le tre bare con i Master (tra cui quelli dei due licantropi che stanno tenendo in ostaggio Ethan e Bernardo), e molti vampiri minori distesi a terra. I tre licantropi, si allenano con tre di quelli sul pavimento, per mozzare le teste in sincrono. Con i Master devono essere precisi, per evitare che se ne svegli uno e faccia fuori tutti.
    Anita lancia una delle teste a Marius minacciandolo di mirare ai Master se non rilascia subito gli ostaggi. Ovviamente lo farebbe lo stesso, ma non glie lo và certo a dire! Inzomma, proprio quando i licantropi stanno per far fuori Bernardo, gli altri tagliano la testa ai loro master, e cadono morti pure loro, grazie al loro legame.
    Cautamente, Anita ed il suo gruppo escono dal loro rifugio. Controllano la zona con attenzione, fino a quando Anita percepisce che il sole è calato, e sente una voce che la chiama. Mammina si è svegliata. Cominciano a correre.

    Capitolo 40
    Con il risveglio dei Master, i licantropi perdono la loro libertà d’azione, e sono costretti a stare ai loro ordini.
    Uno dei vampiri, posseduto dalla mamma, placca Anita, mentre gli altri si occupano dei suoi uomini. Uno dei cattivi sta per uccidere Lisandro, ma Thaddeus si mette nel mezzo, prendendo il colpo diretto a lui e salvandolo. Poi, per aiutare gli altri e per ottenere finalmente la sua libertà, si uccide, uccidendo perciò anche il Master legato a lui.
    Ma gli altri sono ancora tutti vivi, sempre pronti ad uccidere tutti gli altri.
    Anita, pur di salvarli, accontenta la Mamma, abbassando gli scudi. Ma facendolo, libera sia l’Ardeur, che il potere che aveva imparato da Obsidian Butterfly. Grazie a quest’ultimo, comincia a risucchiare dentro di sé lo spirito della vampira. Ma è come voler bere la notte intera.
    Nonostante la distanza, Jean Claude viene in suo aiuto, donandole il suo potere. Lo stesso fanno le altre parti dei suoi triumvirati. Quindi percepisce Richard, Nathaniel e Damian. Eppure non è ancora abbastanza.
    Sta per essere sopraffatta, quando arriva Domino alle sue spalle. L’energia della tigre nera e di quella bianca che sono dentro di lui l’aiutano, ma ancora non basta. Solo quando a lui si unisce anche Ethan, che in sé porta gli altri tre restanti colori, riesce a prevalere sulla vampira. Il potere delle tigri è legato al sole ed alla vita, mentre la Madre di tutte le tenebre è legata alla morte. Grazie al potere che riceve da tutti e cinque i colori lì riuniti, riesce ad assorbire in sé l’intero spirito della vampira.
    Adesso (pare) è morta per davvero.

    Capitolo 41
    Titoli di coda.
    Edward e gli altri federali erano arrivati in tempo per permettere a Domino ed Ethan di aiutarla contro Mammina.
    Olaf e Nicky erano stati lasciati per morti dall’Arlecchino, ma entrambi sono guariti.
    Unico problema.
    Adesso Olaf ha la licantropia. Leone. E se l’è svignata, lasciando ad Anita un biglietto in cui le promette di tornare per lei. Come se non fosse già abbastanza pericoloso, o assetato di sangue! Edward è già partito per dargli la caccia. Tra l’altro, con lui è sparita pure la dottoressa che Anita aveva incontrato all’ospedale. Non è stato trovato nessun cadavere, ma nessuno si fa illusioni in merito.
    Ethan si è unito alla felice famigliola di St.Louis. Adesso Anita passa due giorni a casa con i licantropi, e gli altri giorni al circo con i vampiri.
    Il libro finisce con la seguente frase (che secondo me, in effetti, non c’entra davvero nulla!!!):
    *
    La gente dice che le donne sono il sesso romantico, ma la mia vita prova il contrario. I miei fidanzati sono molto più romantici di quanto lo sia io, e lo sono di più anche i miei amanti.
    *

    FINE


    --
    Io a questo punto mi sento costretta a dire una cosuccia o due.

    FINALE DEL CAVOLO!!!!!!!!

    Ma partiamo dall’inizio. Partiamo con le cose positive.

    La storia parte bene. L’inizio con Edward è divertente, e l’indagine parte interessante.
    L’incontro con il quadritigro mi piace … e lui pure! Si si, Ethan entra di diritto tra i miei preferiti!
    Il sesso scende a livelli normali (niente orge, niente descrizioni microscopiche di dotazioni pubiche, o di posizioni degne dei più abili acrobati circensi, o di fellatio estreme), e le scene di sesso esplicito si riducono ad una soltanto. Rispetto ai mega orgioni senza senso di Bullet, lo considero un notevole passo avanti!
    Edward è fantastico, durante tutto il libro, ogni volta che è presente. Sta invecchiando, e lo si vede anche dal suo comportamento, ma resta sempre il caro vecchio Ed fissato con le armi. Quando usa il lanciarazzi anticarro mi sarei voluta mettere lì, tipo ragazza pon pon, a fare il tifo per lui!!! Mitico, non c’è altra parola!
    Mi ha fatto piacere rivedere Bernardo, nonostante, in effetti, la sua ben scarsa utilità. Ma è sempre stato un po’ carne da cannone (anche se ottima carne, ottimissimo pezzo di manzo direi!!!), fin dalla sua prima comparsa, perciò la cosa mi stupisce poco.
    E geniale l’idea di licantropizzare Olaf! Olaf leone mannaro deve essere uno spettacolo, un cattivo ai livelli del caro vecchio Chimera!!! Non vedo l’ora di vedere i suoi sviluppi!
    L’Ardeur non ha un gran ruolo centrale, finalmente, e comincia a diventare un potere quasi utile!
    Anita non è invincibile! Ebbene si, nonostante tutti i super potenziamenti, si rende conto di essere tutto sommato ancora un’umana, e come tale, mortale. Era l’ora, aggiungerei.
    Molto carino come descrive il suo rapporto con Nicky, ed il fatto che comincia a rendersi conto che, nonostante adesso sia completamente soggiogato da lei, rimane comunque di base il sociopatico assassino che ha conosciuto la prima volta.

    … MA! … Veniamo alle note dolenti.

    Prima cosa, in certi punti è lento. Che mi ci siano voluti tre giorni per finire un libro così corto, dice parecchio in merito!
    La regina rossa? C’hanno parlato un sacco di questa terribilissima mamma di Alex, e non s’è mai vista! Che fine ha fatto??
    Morte D’Amour? Dov’è? Qualcuno l’ha visto? Qualcuno lo ha sentito anche solo nominare??? No, perché in Bullet, ci eravamo lasciati sapendo che Mammina si nascondeva dentro di lui, e perciò tutti gli stavano dando la caccia! Io bramavo di vederlo finalmente in azione! E invece? Nisba!
    Jean Claude? Asher? Nathaniel???? Che fine hanno fatto tutti????? Non solo Jean Claude non compare mai, ma è anche in assoluto il libro in cui viene citato di meno! Rivoglio il bel vampiro!!!!!!! La cosa è scusabile solo perché è una trasferta.
    Alex? Fa la parte del pazzo, e poi sparisce!
    Bobby Lee? E’ fantastico, uno dei meglio personaggi della serie! Quando me lo son visto arrivare ho pensato che avrebbe fatto fuoco e fiamme … invece … gli fanno fare il topone da fiuto! E poi non se ne sa più niente!!!! Che spreco!
    Ed ultimo, ma solo in senso di tempo, il finale!
    Il più deludente di tutti i precedenti libri di Anita! Cavoli, batte in peggio persino i finali di Skin Trade e Danse Macabre!!!!!!!
    Parliamo del penultimo capitolo, l’ultimo, se si considera che quello dopo è quello col riassuntino finale. Io dico. Ma ti pare possibile che il mega cattivissimo iper-super-srta-potentissimo vampirazzo che ha infestato gli ultimi dieci libri (compare la prima volta in Cerulean Sins) mi arriva solo nell’ultimo capitolo? Dove, tra l’altro, muore di una morte insulsa?????? Ma no!!! Ma non va bene! Ma che schifo di finale è?????????
    E consideriamo anche che i suoi sottoposti sono riusciti a fare più danni di lei!
    Ma è possibile? Con gli arlecchini farlocchi di The Harlequin, muore un tipo tosto come Remus (quanto mi è dispiaciuto non ne avete idea!).
    Contro Mammina in persona muore un tizio solo perché si spara da solo!!!! Ma mica va bene!
    Eppoi, ma mi puoi far durare lo scontro che aspetto da dieci libri, neppure mezzo capitolo??????
    E come muore? Anita se la succhia!!!!! Ora scusate, lo so che questo scatena battutacce della più bassa specie, ma come lo direste voi???? Se la beve??? La assimila? Se la pappa??? Mha!
    Ma se era così facile, poteva pure farlo da casa. A cosa diamine serviva la trasferta??
    Poi, l’Arlecchino. Questi cattivoni iperforti … che non si svegliano prima del tramonto???????? Ma cavoli! Jean Claude, c’avrà pure il triumvirato, ma c’ha quattrocento anni e si sveglia a metà pomeriggio! Questi c’hanno i millenni, son figli di Mammina, hanno il suo potere dalla loro, e si devono svegliare quando tramonta il sole????????? Ma andiamo!!!!! Cavoli, no!

    Insomma, tirando le somme.

    Il libro è piuttosto carino. Mi è piaciuto il fatto che finalmente stia tornando al vecchio stile.
    Peccato solo che rovina il tutto con un finale orribile!!!!
    Speriamo nel prossimo
    --

    Adesso vi saluto.
    Spero di non avervi spaventato con critiche troppo severe. Ripeto, queste sono solo mie personali opinioni. Probabilissimo che voi, leggendolo, lo troviate fantastico. Mi spiace solo che per me così non è stato.
    Un abbraccio, ed alla prossima!!
     
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  13. zizasabri
     
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    cavoli pero un libro senza Jean Claude,asher e nath....la hamilton ci vuole proprio male anzi malissimo.
    grazie x le tue traduzioni ma sopratutto meno male che ci sono i tuoi commenti ( che adoro) così mi tiri su di morale.
    come hai detto tu speriamo nel prossimo libro .
    in tanto per sicurezza Jean Claude l'ho adottato
    mitica

    Edited by zizasabri - 10/6/2011, 00:18
     
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    bei commenti e grazie della traduzione, è probabile che la saga di Anita cominci a perdere qualche colpo dopo una ventina di libri è difficile riuscire a mantenere una serie al top, speriamo che l'autrice se ne renda conto e riesca a tornare alle belle trame dei primi volumi.
     
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  15. **Vale**
     
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    Concordo con lucia,dopo 20 libri immagino che la fantasia inizi un pò a diminuire....grazie mille per traduzioni e commenti,bellissimo =D
     
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21 replies since 7/6/2011, 19:19   1781 views
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