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Listino € 12,90
Editore Newton Compton
Collana Nuova narrativa Newton
Anno di uscita 2009
Pagine 240
EAN 9788854116382
Qualcosa di sinistro e crudele si è abbattuto su Fell’s Church. Elena e le sue amiche hanno trovato forse un nome alla forza che sta travolgendo come un fiume in piena la vita di tutti gli abitanti: Streghe di Salem. Ma quale può essere il collegamento tra le streghe e i malach, le mutevoli creature del male che si sono impossessate di Caroline e Tamra, trasformando le due tranquille ragazze in spaventosi e ambigui mostri senza vergogna? Ora che al fianco di Elena non c’è più Stefan, allontanato con l’inganno e sparito senza lasciare traccia, solo il vampiro Damon può aiutarla. Ma quegli occhi di tenebra nascondono una luce spietata e oscura: un Potere più grande minaccia di controllare anche la sua mente...
Tornano i protagonisti della saga Il diario del vampiro, oltre 300.000 copie vendute in Italia.
Alla saga si ispira la nuova serie televisiva Vampire Diaries dell'americana CW, in Italia da dicembre su Mediaset Premium
(fonte: www.newtoncompton.com )
Edited by - Raffy - - 27/12/2012, 07:43
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Shinalia87.
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Credo sia uno dei libri più brutti che abbia mai letto. Questa saga inizialmente poteva sembrare "quasi" promettente. Niente di particolarmente interessante o originale, ma comunque una lettura piacevole.
Si è rivelata tutt'altro... l'autrice non ha particolari doti di scrittura, non riesce a coinvolgere il lettore, assorbendolo. Oltretutto credo che abbia continuato a scrivere solo per protrarre più a lungo la saga, purtroppo cadendo anche nel ridicolo, in più di un punto.. -
DarkLady90.
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Sono d'accordo... con te Scinalia87... inizialmente mi era sembrata interessante questa saga... e mi piace ancora ma non come prima, ho cominciato da poco a leggerlo... e se devo la verità Elena comincia starmi su 
... sarà che non vado molto d'accordo con le protagoniste, sarà che la Smith l'ha descritta troppo perfetta... non lo so di preciso il motivo.. perché comincio già a non sopportarla più... e sono ancora all'inizio... DEVO finire solo perché ho iniziato.. SOLO per quello...
E sì se continua a portare questa storia avanti secondo me non può che peggiorare la già abbastanza critica situazione...
Be' adesso vediamo cosa succede
...
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paoletta82.
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inizialmente i libri erano carini,ma poi non riuscivo più ad andare avanti.questo libro letto a metà è stato pesante e ho detto stop.meno male che c'è il telefilm 
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DarkLady90.
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Sì in effetti...meno male che c'è Telefilm... anche se non c'entra una mazza con i libri...è bello comunque... credo l'unico che abbia apprezzato più dei libri... (questi ultimi adesso mi sembrano troppo infantili.. :| 
)
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LadyMore.
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Non riesco a finirloooooo.. mi sono incagliata nella lettura, faccio proprio fatica a continuare.. L'autrice è andata a pescare addirittura nelle leggende giapponesi (come anche nello scorso libro) e stiamo rasentando la fantascienza (la pallina di cristallo dove si trova Elena mi fa pensare addirittura S. King).. se li poteva risparmiare questi libri.. sono solo curiosa di sapere come va a finire la saga: visti i vari ritorni in vita e le varie mutazioni, chissà in cosa si trasformeranno i personaggi?? . -
DarkLady90.
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Hahahaha... mi sa ti stai avvicinando molto al finale... quel tuo... CITAZIONEchissà in cosa si trasformeranno i personaggi??
Si avvicina molto a quello che succederà... almeno fino all'ultimo... che è uscito l'ottavo o nono...(non mi ricordo
)...!!!
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LadyMore.
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L'ho finito e che dire... Nemmeno Sailor Moon ha così tante ali..... CITAZIONEhe è uscito l'ottavo o nono...
ero arrivata a otto... spero che si fermi.... -
DarkLady90.
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hahahaha... 
per nostro malgrado deve ancora portare a termine la storia...!!!
Speriamo solo che non le passi per la mente di fare un decimo... perché il nono ormai è ovvio...!!!
Senno... mi sa che le fan accanite se gireranno verso di lei invece dei libri...!!! hahaha
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BlackRose78.
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Questo libro l'ho trovato davvero brutto e pesante da leggere, malgrado fosse piuttosto esiguo.
La presenza di assurdità fuori controllo mi ha fatto sprofondare nella noia. Tendo sempre a portare avanti la lettura per vedere come finisce, ma oggettivamente si fa fatica.. -
Cecilia64.
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Ho cominciato a Dicembre 2011 a leggere la serie del Diario del Vampiro. Devo dire che la storia mi ha intrigato, la narrazione l'ho trovata sempre fluente e comprensibile, ma quando sono giunta alla lettura del 6° libro della serie, cioè "Scende la notte" ho fatto veramente fatica a capire cosa stesse dicendo l'autrice... diciamo che trovo interessante e originale l'idea di persone imprigionate in realtà parallele chiuse come può essere quella di uno di quei globi di natale col pupazzetto di neve.... ma trovo che il pezzo riguardante i personaggi principali nella foresta Old Wood risulta spesso criptico nel linguaggio. Diciamo che è una buona idea la trovata dei globi, ma è sviluppata male da un punto di vista del linguaggio. Ho faticato a leggerlo ma mi sono imposta di terminarne la lettura al fine di passare ai successivi volumi la cui trama mi stimola e intriga. . -
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La saga ormai mi ha stufato, era iniziata promettente ma sta diventando ridicola...
Gente che si taglia la lingua in 2 , tipo serpente, un altro che si mangia le mani fino alle ossa...alberi animati che si vorrebbero "fare" Bonnie...
E' veramente scadente!Io sono rimasta traumatizzata da sta gente che si è massacrata, mentre era posseduta.....e non è morta!!!!!!
Ma va là.... -
*Mirage*.
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Mi dispiace doverlo ammettere ma gli ultimi volumi di questa saga si sono rivelati uno più deludente dell'altro e lo dico nonostante fino a poco tempo fa ne fossi una grande fan.
A mio avviso la Smith e il suo staff editoriale non hanno saputo porre un freno alla loro avidità e presunzione, continuando a voler attingere da una miniera d'oro che si era già esaurita da molto e illudendosi allo stesso tempo di poter fare fessi i lettori proponendo un seguito per lo più indegno dei primi quattro libri. La serie a mio avviso si doveva concludere con “La messa nera”, invece a causa dello stupido accanimento al successo economico, è proseguita con una storia e dei personaggi che ormai avevano giù espresso il loro pieno potenziale.
Ma andiamo con ordine; una delle cose che mi ha urtato maggiormente i nervi è stata l'incoerenza riguardo il personaggio di Caroline (che già aveva altri difetti): se al termine del quarto libro con Elena sembra tutto risolto e superato, perché deve intestardirsi a distruggerla o comunque vendicarsi di lei, anche attraverso Stefan e gli altri amici?
Il segreto della gravidanza non regge, è una scusa fiacca che la Smith deve aver tirato fuori dal cilindro a tempo perso, e comunque non so se abbia riattizzato l'animosità tra le due ex amiche solo per mettere in luce Elena (molto probabile) e lasciar intendere ai lettori quanto l'altra sia meschina e spregevole in confronto a lei, e se anche fosse non colgo la necessità di continuare a far pestare i piedini a Caroline, tenere il broncio o addirittura allearsi con un demone solo perché Miss Perfezione Assoluta è considerata più figa e desiderabile di lei dai maschi o perché ha delle amiche del cuore che neanche si merita. Insomma, tutto per una patetica invidia e un egocentrismo che ha del maniacale, come se il personaggio non fosse stato già abbastanza antipatico e negativo.
Passiamo ad un altro dei punti deboli della trama:l'idea della streghe, o quanto meno della possessione di Isobel e delle altre ragazze, era secondo me molto accattivante e promettente, molto più della comparsa dei due fratelli kitsune, invece non solo i due eventi/misteri si sono rivelati collegati – un sistema più veloce per risolvere entrambe le cose- ma il primo è stato sottovalutato e gestito in maniera pessima per favorire l'altro.
Poteva venire fuori qualcosa di originale e succulento, visto che in genere streghe e possessioni demoniache non vengono quasi mai presi in considerazione nelle storie di vampiri, invece la conclusione è stata frettolosa e un po' maldestra, tutto per lasciare spazio ai due cattivoni di turno che ovviamente oltre ad essere potentissimi, crudelissimi e pazzi, devono essere anche loro stupendi e attraenti, con acconciature all'ultima moda e vestiti squisitamente griffati, con lei che tra parentesi è conciata da reginetta del sadomaso, se no che gusto c'è ad inserirli nella storia per la Smith, vi pare?!
Un altra fonte di frustrazione e disappunto per quanto mi riguarda è il modo in cui viene trattata Elena, che a questo punto meriterebbe un saggio del tipo :” Le digiEvoluzioni di Elena Gilbert”. Innanzitutto non ho mai amato fino in fondo il suo percorso di redenzione: posso capire che fosse una stronzetta egoista e manipolatrice all'inizio e che non avrebbe ottenuto molto affetto dalla maggior parte delle lettrici, però passare dall'essere una sgualdrinella narcisista e ipocrita ad una supereroina integerrima/fatina buona del cavolo, sinceramente l'ho trovato irritante e assurdo, anche perché in fin dei conti è rimasta la stessa ragazza prepotente, sfacciata ed egomaniaca, quindi perché farla passare per un'amabile santarellina che si preoccupa tanto del bene altrui? Perché insistere con queste assurde trasformazioni che mi sanno molto di Evoluzione da Digimon (o Pokemon, fate un po' voi) e non farle adoperare 'sti cavolo di poteri in maniera un po' meno ridicola?
Queste cose potevo aspettarmele da una Licia Troisi, o al massimo da Naoko Takeuchi (per chi non lo sapesse l'autrice del manga di Sailor Moon che per la cronaca adoro) ma non da una Lisa Jane Smith che consideravo un po' cresciuta dai tempi dell'orrendo finale dei Diari delle Streghe; non bastavano le ali d'angelo, ci volevano pure quelle da farfalla tempestate di pietre preziose o quelle di pizzo “intessute di perle e diamanti”. No comment. So che l'autrice stravede per Elena (credo che sia una specie di versione idealizzata di sé stessa con tutti i corteggiatori che lei non ha mai avuto) che vuole farla passare per una creatura magnifica e soave, ma lei deve anche capire che con tutte 'ste menate su quanto Barbie sia bella e speciale ce le ha veramente scassate.
Non mi è piaciuto nemmeno il ruolo inaccettabile di Damon che mi ha fatto a tratti pena nei momenti in cui era lucido e a tratti schifo quand'era posseduto, e comunque nei panni di ennesimo schiavetto/idiota innamorato di Elena Gilbert non ce lo vedo proprio; preferisco il Damon fedele a se stesso che progetta di usarla per i suoi scopi per poi lasciarla prosciugata e shockata dal suo rifiuto in mezzo al fango e alla polvere, che bella fantasia! Non parlo neanche di come sono stati trattati Bonnie (il mio personaggio preferito con Damon, appunto), Meredith e Matt. Definirli comprimari sarebbe già un po' troppo, e tutto poi per farli arrivare nel punto in cui verranno torturati dai mostri-albero simili a quelli del Signore degli Anelli.
Concludo dicendo che sia il libro sia il finale mi hanno dato l'impressione di essere tirati per i capelli, con il primo quasi esclusivamente incentrato sulle peregrinazioni delle povere vittime dei kitsune nei boschi (in pratica non si legge d'altro che di alberi, piante e insetti malefici) e il secondo abbastanza scontato (avevo previsto che Damon avrebbe aiutato la Barbie e che stesse solo fingendo). Tra l'altro nessuno mi toglie dalla testa il sospetto che lo chalet nell'Old Wood (che fantasia di nome) e l'intervento di soccorso di Damon fosse tutto finalizzato a quella scena in cui lui la massaggia con gli oli...non so davvero dove volesse andare a parare l'autrice, ma a casa mia una tizia che si lascia massaggiare da una ltro mentre il tuo fidanzato non c'è, per di più coperta solo da un cavolo di lenzuolo, bè viene definita con un termine che fa rima con noia.
Spero davvero che i prossimi libri della serie si dimostrino un po' meno scialbi ed indisponenti, altrimenti abbandonerò la Smith come ho abbandonato la Hamilton (ma almeno per la prima non pago nulla, grazie biblioteca!) e mi limiterò a seguire la serie tv..
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Il diario del vampiro. Scende la nottedi Lisa Jane Smith (5° libro (2 di 2) - Seconda parte Ciclo Il Diario del Vampiro) |
